C’è una discussione nel mondo autistico sull’opportunità o meno di uscire allo scoperto con la propria condizione di neurodiversità, o restare nell’armadio per evitare le conseguenze, inevitabili e a volte sgradevoli, del mettere a parte il mondo di qualcosa che spesso non capisce, o che rischia di essere usato contro di te (“tutto quello che dirai etc etc”). Tante storie, tanti punti di vista.
Io ho capito solo che ho messo al mondo due figlie neurodiverse, e l’opzione che loro debbano passare la vita nell’armadio non la voglio nemmeno considerare. Quindi devo iniziare ad uscire io, un po’ alla volta, dobbiamo uscire un po’ tutti. Alla fine, quando sei un genitore di autistico diventi attivista in un modo o nell’altro, per forza di cose. ^^