Ieri l’Aspergirl è riuscita ad entrare in fumetteria (con me) e chiedere un fumetto. Non ce lo avevano e quindi ci si torna oggi (però ne ha trovato un altro e lo ha preso e pagato). Yeah, thumbs up!!
La cosa molto Asperger (ed anche un po’ buffa, a posteriori) è stata che mentre stavamo andando verso il negozio, e ripassavamo le possibilità, cosa chiedere, come etc. abbiamo incrociato suo padre che andava agli allenamenti.
Come lo ha visto si è bloccata ed ha iniziato a dire “merda! Non era previsto! Questo non era previsto! Basta, torniamo a casa!!!”
C’è voluto del bello e del buono per farla calmare e continuare con il programma, ma ho pensato che se non diventa più flessibile rischia di perdersi un bel po’ di cose belle… Cioè va bene prevedere tutte le eventualità e gli imprevisti, studiare prima gli scenari etc. ma poi dovrà anche imparare a non farsi sconvolgere dall’imprevisto non previsto nonostante tutte le previsioni… perché non riusciremo MAI a prevedere tutto